mercoledì 20 maggio 2020

Il fenomeno Tik Tok

In questo periodo di quarantena si è sentita la necessità di fare qualcosa, di far parte di un gruppo, di esprimere la propria situazione di noia, di disagio, di raccontarsi.
Un nuovo social network si è fatto strada, soprattutto perché Instagram era di difficile utilizzo: si base su fotografie, immagini belle, di paesaggi, di oggetti, ma essendo tutti chiusi in casa era veramente difficile poter pubblicare ancora contenuti di qualità; dai più famosi, ai meno, tutti si sono trovati in difficoltà.
L'attenzione allora si è spostata verso un nuovo modo di comunicare, nuovi contenuti da condividere: mini video, dai 15 ai 60 secondi, che racchiudono le proprie capacità, qualche talento, il racconto di una storia...


Tik Tok nasce dall'intuizione dell'imprenditore cinese Zhang Yiming, che nel 2018, dopo aver acquistato il precedessore Musical.ly, rilancia l'idea di un social basato sui mini video.
Tik Tok è una piattaforma differente, poiché il suo algoritmo dà la possibilità a chi pubblica di essere visibile a TUTTI, in base ai propri interessi, ma senza dare peso solamente alla popolarità. La prima pagina è suddivisa in due categoria: i Seguiti, che racchiude i video delle persone che tu hai scelto liberamente di seguire e da cui ti arrivano anche le notifiche in caso di nuovi video; e i Per Te, che sono video, invece, che vengono selezionati in base a ciò che guardi, ai tuoi like, ai tuoi interessi, proprio per mostrarti video inerenti a te.

Durante il lockdown questo social è stato preso d'assalto da tutti: inizialmente era riservato alla nicchia della nuova generazione, ma successivamente è stato scoperto anche da chiunque volesse passare del tempo o condividere qualcosa.
Vi riporto la mia personale esperienza: scarico Tik Tok perché non sapevo cosa fosse e volevo farmi una mia idea; per mesi snobbo l'applicazione perché non mi ispirava molto; durante la reclusione apro questo mondo e ci passo le ore, ore in cui guardo video americani e italiani, scopro parole nuove, ascolto informazioni interessanti riguardo le esperienze altrui, vedo gente che si cimenta con il doppiaggio e in parte con la recitazione, vedo challenge e balletti, questi ultimi mi attirano molto e decido di provarci anch'io. Beh inizialmente sembra tutto facile....NON lo è affatto!!!
Su Tik Tok non si mostra necessariamente la bellezza estetica, si tratta di essere se stessi, in fondo, con pregi e difetti.

Molte influencer hanno iniziato a condividere più contenuti, si sono addentrate in questo nuovo mondo, senza essere delle ballerine o delle attrici, vi porto l'esempio di Paola Turani, Veronica Ferraro e Chiara Ferragni, sono imprenditrici, modelle, influencer, ma si sono messe in gioco, hanno passato il tempo e hanno aiutato noi a passare il nostro tempo. Non sono sicuramente il massimo della coordinazione, va beh come ho già detto non sono ballerine, però si divertono, ti mostrano che non è necessario essere perfette per provarci, che non ti devi vergognare, ma che l'importante è non sentire il costante peso delle possibili critiche; essere autoironiche, avere fiducia in se stesse, non prendersi mai troppo sul serio aiuta a sentirsi meglio e ogni tanto buttarsi in qualcosa di nuovo può essere la mossa vincente.


Sono curiosa di conoscere la vostra opinione riguardo questo argomento; lasciatemi un commento nella box qui sotto, se vi va!

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